BIO-ETANOLO PER AUTOTRAZIONE II GENERAZIONE
Sipatech propone ad oggi l’unico procedimento realmente operativo per la trasformazione ad alto rendimento (~40%) di biomasse cellulosiche (anche rifiuti) in bio-etanolo.
A seguito delle più recenti scoperte realizzate in biotecnologia, è possibile da qualche anno trasformare la paglia ed altri residui di origine agricola in “oro verde” e cioè etanolo di origine cellulosica. Benché identico chimicamente a quello derivato dalla fermentazione di granaglie o semi di soia, l’etanolo di origine cellulosica presenta un contenuto netto di energia 3 volte più alto di quello ottenuto da granaglie, ed emette un livello di gas serra inferiore.
I più recenti sviluppi tecnologici hanno dimostrato che la tendenza è quella di un incremento continuo delle rese produttive e un decremento dei costi di produzione. Ad oggi a fronte di metodi enzimatici geneticamente modificati è possibile produrre etanolo con costi alla fonte paragonabili a quelli della benzina di origine fossile.